Lettere di famiglia lette dall’attore Guido Roncalli con la proiezione di immagini e l’accompagnamento al violino di Michele Chiapperino. La serata di venerdi 6 luglio al teatro comunale è ad ingresso libero e la proposta culturale si presenta interessante sotto vari aspetti.
La figura di Giuseppe Angelo Roncalli, pontefice dal 1958 al 1963 è stata una di quelle che ha segnato profondamente il secolo scorso. Nella conferenza di presentazione della serata Guido Roncalli (suo nonno era il cugino del sommo pontefice) ha ricordato la Fiction Rai dedicata a Giovanni XXIII è riuscita a tenere incollati alla tv 15 milioni di spettatori per uno share superiore al 50% (secondo solo ai mondiali di calcio e alle fasi finali di Sanremo).
Il format ha il patrocinio delle massime istituzioni nazionali, presentato in Vaticano, Assisi, Loreto.
L’attore, legato alla città da anni, leggerà due lettere inedite: un elogio alla pazienza che il Papa scrisse a suo nonno durante la seconda guerra mondiale ed una seguente post conflitto. Per l’assessore alla Cultura Elisabetta Baldassarri “Rocca Tiepolo ci sembra il luogo adatto per ospitare questo grande evento che Roncalli sta portando in varie parti d’Italia”.