PORTO SAN GIORGIO Novità, qualità, e varietà al centro della 6° edizione di Porto San Giorgio Street Food Festival, che dal oggi a domenica 20 giugno trasformerà piazza Bambinopoli in un vero e proprio ristorante a cielo aperto con piatti da tutta Italia e dal mondo intero.
L’organizzazione
Anche questa volta, l’organizzazione è affidata all’associazione culturale Gente di Strada, che, forte della propria esperienza specifica, anche in questa occasione, ha voluto riproporre la manifestazione, con il sostegno dell’amministrazione comunale. In questi tempi di emergenza coronavirus in cui il distanziamento sociale va mantenuto anche dopo la ripartenza, tornare a vivere l’atmosfera del divertimento all’aperto potrebbe essere una soluzione per aggregarsi e rimanere in sicurezza. La parola d’ordine degli organizzatori è “sicurezza” e l’evento sarà adeguato alle nuove prescrizioni in materia di prevenzione anti-Covid. La platea potrà garantire dai 60 ai 80 tavoli che saranno distanziati tra loro. Per ogni fila di tavoli saranno predisposte aree dedicate ai servizi igienici, munite di dispenser di prodotti sanificanti. Il giusto modo per poter passare in tranquillità e sicurezza queste 4 serate estive.
Gli stand
Tantissimi gli stand e i food truck che prenderanno parte all’iniziativa, portando in città prodotti di eccezionale livello. Gli espositori saranno 16, e tra questi spuntano delle novità assolute. Ce ne sarà per tutti i gusti, dalla tradizione marchigiana (egregiamente rappresentata dall’oliva ascolana), passando per l’Abruzzo con gli immancabili arrosticini, la Puglia con la bombetta pugliese di Alberobello, le cime di rapa e il fritto di pettole ripiene, e la Calabria con i suoi sapori pungenti. Ancora la Sicilia con i cannoli, gli arancini e le cassate, la tagliata di Black Angus e gli hamburger gourmet. Un occhio di riguardo sarà rivolto a uno dei truck più apprezzati, il bellissimo carrettino vintage di Panù – il panuozzo che ci piace di San Giorgio a Cremano. Questo solo per quanto riguarda la cucina italiana. Ampio spazio sarà infatti dedicato alla cucina internazionale che vedrà come protagonisti l’asado argentino e la cucina venezuelana. E poi, via libera ai dolci: dalle crèpes ai bomboloni e ai bubble waffle fino alle delizie della pasticceria palermitana. Restando in ambito internazionale, a soddisfare il palato del pubblico tornerà, oltre al Barbecue all’americana ed altre specialità latine, anche l’ormai noto Asado Mi Rancho argentino: carne cotta alla brace con un particolare metodo di brasatura e marinatura.
La musica
Come sempre, a fare da pendant al festival del gusto sarà la musica dal vivo, questa volta tutta in versione acustica. Si partirà giovedì alle 21 con i Funky Porcini, che ci faranno scatenare con le loro cover di brani celebri arrangiati in chiave funky e influenze rock blues. Venerdì sarà invece la volta dei Max Luciani Trio Band che si esibiranno con il loro coinvolgente funky-blues americano. Ma la ciliegina sulla torta arriverà sabato, serata clou con la dance music di Dj Street con Andrew DJ ed il vocalist Manu Latini. Si chiuderà con RinoCantando Tribute Band per una serata indimenticabile la tribute band più fedele all’indimenticabile Rino Gaetano.
Da Asssociazione gente di strada
Nella foto di copertina Un’immagine di street food dalle passate edizioni dell’evento